Approvata oggi in Commissione Cultura della Camera (con la sola astensione della Lega) la mia risoluzione sugli #archivi e #biblioteche #AFAM
Sono felice che la Commissione abbia deciso di dibattere su un tema così importante e spesso trascurato e di ricondurlo al centro dell’attenzione politica.
Queste biblioteche custodiscono un patrimonio unico al mondo stimato complessivamente in oltre 3 milioni di unità bibliografiche, documentali ed audiovisive.
La natura e la varietà di queste raccolte richiedono inevitabilmente profili professionali altamente specialistici (con competenze normative, culturali, musicali e biblioteconomiche) che riqualifichino i servizi, salvaguardino il patrimonio procedendo alla digitalizzazione, garantiscano massima accessibilità attraverso spazi e servizi adeguati.
La carenza di personale e il tentativo di sottrarre queste biblioteche dalla sfera di competenza didattico-artistica per trasferirla a quella amministrativa hanno messo a rischio le prerogative scientifiche e la loro interazione osmotica con la componente didattica degli isituti.
Per questo abbiamo impegnato il Governo ad operare su alcuni punti fondamentali:
📌 Configurare le biblioteche annesse agli ISSM che per tradizione, pregio e rarità di fondi abbiano un interesse particolarmente rilevante, come #INFRASTRUTTUREdellaRICERCA non solo legate all’attività didattica ma anche alla ricerca e alla libera fruizione
📌 Completare l’opera di #digitalizzazione del patrimonio
📌 Porre in essere tutte le iniziative per assicurare a ciascun ISSM il servizio attraverso la presenza di un #docente di #bibliografia e #biblioteconomia con funzione di responsabile scientifico e almeno un addetto alla sorveglianza, e per i poli di interesse particolarmente rilevante anche di un assistente di biblioteca e di un funzionario di biblioteca. Per queste figure è previsto il possesso del diploma di laurea magistrale in musicologia (LM 45) o del diploma accademico di secondo livello in discipline storiche critiche e analitiche (DCSL 69).
📌 Prevedere eventualmente, a livello di rete territoriale, un bibliotecario specializzato (LM 45 opp. DCSL 69) che assicuri il corretto trattamento dei fondi musicali presenti nell’istituto di afferenza e negli altri istituti titolari di fondi musicali, previ accordi interistituzionali.
📌 Garantire che in ciascuna biblioteca di ISSM il ruolo del #direttore di biblioteca, in sede di reclutamento, venga affidato a profili professionali in possesso delle succitate specifiche competenze specialistiche.
Mi auguro che quanto prima si possa avviare un tavolo di lavoro per dare seguito ai punti approvati in questa risoluzione.