E’ l’opinione di Massimo Galli, virologo e già primario dell’ospedale Sacco di Milano, espressa oggi ad Agorà (Rai 3).
“Ieri abbiamo avuto numeri record, parlare di allentamenti in un momento del genere, confidando nell’impatto più leggero di Omicron, mi sembra abbastanza avventato – prosegue. Convengo sulla necessità di trovare il modo di convivere con l’epidemia senza chiudere una serie di attività. L’unico strumento assolutamente fondamentale è il vaccino. In meno di 12 mesi – conclude – sono arrivate 3 varianti talmente diffusive da sostituirsi una all’altra. Questo però non può significare ‘chiudiamo bottega’, rischiamo di trovarci in ogni caso dall’ulteriore capacità evolutiva di un virus”.