Economia. Gibertoni (Misto): “Aumento prezzi, Giunta dica se ci sono ripercussioni su fasce svantaggiate”

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Nell’interrogazione si chiede anche se sono state prese contromisure: “Aumenti ingenti per acqua, spese bancarie, energia elettrica”

La Giunta spieghi le dinamiche dell’andamento dei prezzi in regione, le differenze con il livello nazionale e quale impatto hanno avuto sulle fasce più svantaggiate della popolazione.

Lo chiede Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) in un’interrogazione in cui vuole anche conoscere quali siano stati i risultati delle analisi dell’Osservatorio Regionale dei Prezzi e delle Tariffe. Nel testo, inoltre, si chiede anche “quali siano le ripercussioni di queste dinamiche sul tessuto sociale regionale e, in particolare, sulle fasce più svantaggiate e se a livello regionale siano state prese o saranno adottate prossimamente contromisure e di quale natura”.

La capogruppo scrive che, secondo l’Istat, al 31 luglio 2021 “l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, ha registrato un aumento dello 0,3% su base mensile e dell’1,8% su base annua (da +1,3% del mese precedente)”. Se l’inflazione non è preoccupante, lo sono invece gli alti aumenti in alcune settori: “tariffe amministrative a +192,7% in cinque anni, spese bancarie a +22,2%, acqua potabile a +17,5%, energia elettrica a +19,8% e anche frutta e biglietti dei treni hanno fatto registrare aumenti da tempo e indipendentemente dalla pandemia; inoltre, i mesi del Covid ci lasciano in eredità i prezzi in rialzo delle biciclette e, soprattutto, dei parcheggi a +20% rispetto all’anno scorso”. Secondo la consigliera, ci sono diversi fattori di rischio per l’aumento dei prezzi, fra cui “l’aumento dei risparmi delle famiglie, la ripresa economica e la riapertura graduale di tutti gli esercizi, nonché, il considerevole sostegno pubblico all’economia”.

L’industria vede prezzi in crescita così come i beni energetici hanno registrato un balzo a luglio, “in particolare quelli regolamentati, che registrano così la crescita più alta dal 1996”. Infine, Giulia Gibertoni rimarca l’importanza del ruolo dell’Osservatorio regionale dei prezzi: “Potrebbe essere importante per disporre di una maggiore ricchezza informativa, per una migliore comprensione della natura dei fenomeni e per l’adozione di strategie di politica economica atte a esercitare un effetto di contenimento sulla crescita dei prezzi”.

(Gianfranco Salvatori)