Se in Parlamento tutte le forze politiche convergessero su questo tema, grazie alla nostra proposta di legge depositata in Senato, l’Italia potrebbe fare da apripista anticipando persino l’Ue.
Noi continuiamo a lavorare affinché questa venga approvata al più presto, perché intervenire sui salari degli italiani equivale ad aumentare il potere d’acquisto dei lavoratori, favorire la ripresa e i consumi: non c’è più tempo da perdere.