La grandezza della Groenlandia

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In questi ultimi mesi sentiamo tante notizie provenienti dall’Est, e vediamo molte cartine geografiche della Russia e dell’Ucraina, con evidenziate le zone di guerra

Già dalle elementari siamo abituati a vedere cartine geografiche… anche la foto che mi veniva fatta ogni anno alle elementari, mi rappresenta sorridente con il sussidiario in mano e la carta dell’Europa alle mie spalle.

Ma… va tutto bene? No: in quella cartina, e in tutte le altre che rappresentano un territorio, ci sono delle deformazioni. Ovviamente, se guardiamo la cartina della nostra regione o della nostra provincia, le deformazioni potranno esser ignorate. Se invece consideriamo un intero continente, le deformazioni sono notevoli, e ora vedremo il perché.

Tutti gli astri hanno una forma vagamente rotonda, sono circa delle sfere. Più precisamente la forma della Terra è un “geoide”, una sfera schiacciata ai poli. Ci sono dei piccoli asteroidi che non sono assolutamente rotondi, ad esempio la Cometa Churyumov-Gerasimenko, raggiunta dalla sonda Rosetta, che ha una forma molto irregolare, diversissima da quella rotonda.

Ma parliamo della nostra Terra: essendo circa rotonda, si può rappresentare con un mappamondo, ma per disegnarla su un foglio ci si affida di solito al sistema Mercatore, che proietta questo mappamondo su un immaginario cilindro che avvolge la Terra e che poi viene srotolato sull’atlante. Possiamo ripetere l’esperimento facendo un disegno sulla buccia di un’arancia; dopo che abbiamo tolto il frutto e ce lo siamo mangiato, ci rimane la buccia, ma se tentiamo di schiacciarla per rivedere l’immagine, ci accorgeremo che questa si deforma, e la sua deformazione dipende dalla posizione dei tagli.

La proiezione che noi vediamo di solito fa apparire la Groenlandia (vicina al polo Nord) grande quasi come tutta l’Africa (che si estende a cavallo dell’Equatore) mentre in realtà l’Africa è grande 14 volte la Groenlandia. Se confrontiamo distanze e nazioni vicine all’Equatore, l’errore di valutazione sarà minimo; più ci avviciniamo ai poli, maggiore sarà la distorsione. Per fortuna Groenlandia e Antartide sono scarsamente abitati, quindi saranno in pochi a risentire di questi errori sulla nostra carta geografica. Anche Google Maps e gli altri sistemi di mappatura della Terra usano la proiezione di Mercatore, anche se con alcune modifiche. Quindi, durante la preparazione del nostro prossimo viaggio, se dovesse essere di parecchie migliaia di chilometri, ricordiamoci di utilizzare seni, coseni, tangenti e le altre funzioni trigonometriche per vedere il corretto percorso che ci aspetta.

Giorgio Dendi