“Nord Stream 2”, il gasdotto della discordia. Germania e Russia contro Trump.
Gli Stati Uniti hanno dato 1 mese di tempo per fermare tutti i lavori del gasdotto russo North Stream-2 . Ma se costruttori, appaltatori e quanti collaborano al progetto non dimostreranno immediatamente la buona volontà di essere diligenti nel fermare l’attività, allora il 20 gennaio partiranno le sanzioni. Il segretario di Stato americano avrà 60 giorni di tempo per riferire al Congresso chi ha violato la Legge americana e chi no.
Il Cremlino ha commentato “sono misure inaccettabili che non lasceremo senza risposta. Ad ogni costo il gasdotto sarà operativo entro la fine del 2020”.
Il gasdotto è praticamente costruito quasi tutto: mancano 160 km. di tubazione su 2460 km. ! Dovevano inaugurarlo tra poco ma tocca spostare la data di quasi 1 anno.
Io non riesco più a commentare, i tasti si inceppano….Racket dichiarato apertamente, gli USA vogliono togliere il business del gas alla Russia … (nota di Marinella Mondaini)
“Ovviamente l’obiettivo (delle sanzioni americane sul Nord Stream 2, ndr) non è quello di garantire la sicurezza energetica europea, che sarebbe rafforzata dal Nord Stream 2, quanto quello di ‘spingere’ il gas-naturale liquefatto americano sui mercati europei. Si tratta di un esempio lampante di concorrenza sleale e di politicizzazione del settore energetico”, ha spiegato Lavrov.
