Saranno intensificate tutte le attività per arginare l’antisemitismo. Lo ha assicurato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese questa mattina nel corso di una visita alla comunità ebraica presso la sinagoga di Roma.
«L’Italia è uno dei Paesi con maggiore sicurezza, non ha mai abbassato la guardia perché ha sempre mantenuta viva la memoria. E bisogna continuare a farlo quotidianamente».
Dopo un breve incontro privato con i rappresentanti dell’ebraismo romano e italiano, il ministro ha incontrato la stampa soffermandosi sui recenti episodi caratterizzati da messaggi di odio.
«In Italia negli ultimi tempi c’è stato uno sdoganamento del linguaggio violento, – ha detto Lamorgese – in tutti i settori, come se fosse normale. E questo deve farci preoccupare, perché vuol dire che ha preso il sopravvento la parte negativa di ciascuno».
Il ministro dell’Interno è stato accolto dal presidente della Comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello, dal rabbino capo Riccardo Di Segni e dal presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane Noemi Di Segni. Presente il prefetto di Roma Gerarda Pantalone.
