Mercato Metalli: le quotazioni dei rottami metallici diventano pubbliche

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Mercato Metalli, la startup che ha creato il primo marketplace digitale per la compravendita di metalli per le aziende, pubblica online le quotazioni dei rottami metallici per il mercato italiano.

 

La startup nata a Cesenalab, incubatore del comune di Cesena, in seguito al periodo di accelerazione con Unindustria Reggio Emilia, si trova oggi a transare oltre mille tonnellate di rottami ogni mese.

Dopo aver creato il marketplace poco più di un anno fa e poi messo online gratuitamente gli andamenti delle quotazioni del London Metal Exchange, ora rilascia anche le quotazioni delle categorie commerciali dei rottami metallici in maniera pubblica e visibile a tutti gli utenti, non solo alle aziende iscritte.

due founder, Fabio Paolucci e Tommaso Placucci spiegano che: “I prezzi pubblicati sono delle medie di mercato, non sono i prezzi massimi applicabili, perché pochi quintali di materiale non possono essere quotati come le commesse contrattualizzate per tonnellate di fornitura. Ciò é dato dal fatto che le quotazioni dei rottami metallici, al contrario di quanto accade per le quotazioni delle materie prime, non dipendono solo dalle dinamiche di mercato dettate da domanda e offerta. Se infatti le quotazione borsistiche indicano prezzi solo per le materie pure al 99,99%, nel mondo delle compravendite reali sono da prendere in esame molti altri aspetti per dare una determinazione economica ad un carico di merce”.

“Ed è qui che si inserisce MercatoMetalli.com con la sua piattaforma e il suo team di lavoro – proseguono – In particolare le quotazioni dei rottami metallici non sono solo influenzate dall’andamento delle materie prime, che rimangono il principale fattore di determinazione del prezzo, ma anche da altri fattori. Per esempio la quantità e la tipologia di lavorazioni che un carico di merce deve subire, per poter essere portato nuovamente a puro e reimpiegato nel processo produttivo industriale, diventano fattori determinanti per capire quanto saranno disposte le aziende del settore a spendere per quel determinato materiale.

Oltre alle lavorazioni sono da considerare le quantità che un’azienda ha a disposizione, infatti la principale discriminante in tal senso risulta la capacità di un’azienda di soddisfare contratti duraturi di fornitura con impianti di riciclo o fonderie. Ovviamente è altrettanto importante considerare se la quantità di materiale è sufficiente per avere buoni margini rispetto ai costi di trasporto verso i soggetti top spender del mercato o é meglio consegnare presso impianti più vicini e rinunciare al prezzo top di vendita della materia. I prezzi di vendita del materiale possono quindi subire miglioramenti o peggioramenti a seconda di ogni specifico caso. La panoramica delle casistiche é innumerevole, per questo MercatoMetalli.com pubblica prezzi medi di mercato, in modo da risultare una bilancia del settore. “

Infatti è proprio il team di Mercato Metalli poi a mettersi a disposizione di ogni singola azienda per indicare la via commerciale migliore per ogni tipo di materiale e la rispettiva quantità in possesso, seguendo anche gli aspetti di logistica e garantendo i pagamenti.

Mercato Metalli quidi opera come un broker che gioca un ruolo chiave nel vendere al miglior prezzo il materiale del soggetto fornitore sul mercato reale, che é sì influenzato dalle quotazioni borsistiche, ma che poi deve adattarsi ad una serie di vincoli fisici e normativi per la vendita, stoccaggio e riciclo dei metalli per i quali servono esperti del settore.

La piattaforma pubblica offerte di materiale in vendita e allo stesso tempo raccoglie i prezzi d’acquisto, mantenendo monitorato il mercato di domanda e offerta.

“In base alle oltre 300 aziende registrate e alle millecinquecento tonnellate circa gestite mensilmente, Mercato Metalli quindi riporta i prezzi applicati sul mercato reale, informandone l’utenza e aggiungendo un altro sturmento alla piattaforma che serve l’obiettivo di facilitare e velocizzare il trading dei metalli in ottica economia circolare.”