Purtroppo almeno sette migranti sono morti al largo delle coste di Lampedusa
Tra di loro una donna incinta. Siamo davanti all’ennesimo, triste e drammatico, film già visto. Questa situazione non è destinata a cambiare se la questione migratoria a livello europeo non verrà affrontata con proposte che vadano oltre lo stallo attuale.
Non possiamo più affidarci a proposte di compromesso che nel tentativo di accontentare gli Stati privi della volontà di cooperare, determinano un deficit di solidarietà nei confronti dei Paesi frontalieri, come l’Italia, i cui centri sono sempre a rischio di eccessiva pressione.
L’Unione europea deve intervenire subito perché non può chiamarsi fuori da ogni singola vita umana smarrita nel tentativo di attraversare il mar Mediterraneo.
L’Italia, dal canto suo, deve avere un ruolo di primo piano in merito a proposte alternative e non può accontentarsi di soluzioni effimere e temporanee che non prevedano la solidarietà e l’equa ripartizione della responsabilità tra gli Stati membri nel settore dei controlli alle frontiere, dell’asilo e dell’immigrazione, così Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota.
