L’immunologa che dirige l’istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza ha ricevuto la missiva minatoria due giorni fa nel suo ufficio di Padova: “I bambini non si toccano.
Basti pensare agli effetti neurotossici e cardiotossici. Se non cambia le sue interviste dicendo che i bambini non vanno vaccinati saremo ben lieti di colpire lei e la sua famiglia. Tranquilla, non morirà nessuno ma due pallottole calibro 22 nella pancia e nelle ginocchia non uccidono, fanno solo un gran male. Non seguiranno altri comunicati”, riporta il Corriere della Sera.