Secondo la media della France Press sono 2.106.118, mentre nella settimana tra il 23 e il 29 dicembre del 2021 erano stati poco più di un milione, quindi più o meno la metà rispetto ad oggi.
Da fine novembre + 270%
In generale, il numero di nuovi casi giornalieri è aumentato del 270% dalla scoperta, a fine novembre 2021, della variante Omicron in Botswana e in Sudafrica.
Ma i decessi legati alla malattia sono al livello più basso dall’ottobre 2020, con una media di 6.237 al giorno registrata nel periodo tra il 1 e il 7 gennaio. A causa dell’aumento dei casi, i paesi di tutto il mondo hanno reintrodotto le restrizioni e hanno intensificato i programmi di vaccinazione. L’Europa e gli Stati Uniti e il Canada, sono i focolai di infezione nel mondo.
In Europa nell’ultima settimana è stato registrato il 49% dei casi globali e negli Usa il 33% dei casi globali. I contagi sono aumentati del 47% in Europa e del 76% negli Stati Uniti e in Canada rispetto alla settimana precedente.
Nello stesso periodo, le infezioni sono aumentate del 224% in Oceania, del 148% in America Latina e Caraibi, del 116% in Medio Oriente e del 145% in Asia. In Africa i numeri sono rimasti stabili ma, come altrove, hanno raggiunto il livello più alto dall’inizio della pandemia (marzo 2020).