Tumori delle ghiandole salivari, esperti a confronto

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Al Quartè Sayal di Alghero una tre giorni per fare il punto sulla patologia con un focus sulle tecniche chirurgiche e nuove tecnologie.

SASSARI – L’aggiornamento sui tumori delle ghiandole salivari maggiori è il tema del congresso internazionale che si aprirà il 3 ottobre, alle ore 16, nella sala conferenze del Quartè Sayal ad Alghero. Una tre giorni, con chiusura lavori il 5 ottobre, in cui si alterneranno al tavolo dei relatori esperti provenienti dall’Isola, da oltre Tirreno, da varie parti d’Europa, dell’Asia e dagli Stati Uniti. L’obiettivo dell’incontro, organizzato dalla struttura di Otorinolaringoiatra dell’Aou di Sassari, sarà quello di fare il punto sulla patologia con un focus sulle tecniche chirurgiche e nuove tecnologie.

Due gli ospiti d’onore che, con le loro esperienze, porteranno un valido contributo alla platea. Ad aprire i lavori, giovedì 3 ottobre alle 18, sarà Randal S. Weber che, per 15 anni, ha diretto l’Otorinolaringoiatria dell’Md Anderson Cancer Center di Houston e lo ha reso centro di riferimento mondiale per l’oncologia del testa-collo. Il luminare americano presenterà un lavoro sulle metastasi parotidee da tumori della pelle. Spetterà invece a Gaetano Paludetti, direttore della Clinica di Otorinolaringoiatra del Gemelli di Roma, caratterizzare la sessione pomeridiana del 4 ottobre. All’interno dell’incontro dedicato alla chirurgia ablativa delle ghiandole salivari maggiori, lo specialista romano esporrà una relazione dal titolo “Parotidectomia per lesioni maligne”. Nella stessa giornata sono previste quattro sessioni e tre tavole rotonde.

L’evento formativo è stato accreditato con 11,2 crediti Ecm e l’iscrizione può essere effettuata on line dal sito www.acrosscongressi.com nella sezione “Eventi in Corso”, entrando nell’evento di riferimento e compilando il form on line. Oltre a medici di varie specialità possono partecipare anche biologi, infermieri, logopedisti, tecnici di radiologia, tecnici audiometristi, audioprotesisti e fisici sanitari.