TUR Tasso Ufficiale di Riferimento di Gianfranco Torriero (Vice Direttore Generale dell’ABI)

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Tratto da “ Lessico Finanziario “ di Beppe Ghisolfi – ARAGNO Editore

Il Tasso Ufficiale di Tiferimento (TUR) è il tasso con cui la Banca Centrale Europea (BCE) concede i prestiti alle banche dell’Eurozona. In pratica, definisce il costo che le banche devono pagare per ottenere credito dalla BCE. In passato, prima dell’avvio dell’Unione Economica e Monetaria dell’Unione Europea (1° gennaio 1999), era denominato Tasso Ufficiale di Sconto (TUS) e veniva fissato dalle Banche Centrali nazionali.

La BCE determina comunque diversi tassi ufficiali di interesse. Essi comprendono: il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale; il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento marginale; il tasso di interesse sui depositi presso la Banca Centrale. Il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale è il tasso al quale ci si riferisce quando si parla di TUR. È conosciuto anche con il nome di tasso BCE o tasso Refi (abbreviazione del termine inglese refinancing). Va tenuto in grande considerazione perché rappresenta sostanzialmente il costo del denaro per le banche operanti nell’area dell’Euro.

Grazie al suo controllo, la BCE è teoricamente in grado di contenere le fluttuazioni del ciclo economico. Esemplificando, la Banca Centrale agisce in questo modo: nei periodi di bassa crescita, o di recessione, diminuisce il tasso e, quindi, il costo del denaro, per stimolare i consumi e gli investimenti; mentre nei periodi di maggiore crescita lo aumenta per contrastare l’inflazione che generalmente accompagna le fasi espansive del ciclo.

I tassi di interesse interbancari, come ad esempio l’Euribor, sono assai sensibili alle variazioni del TUR. Esso stesso costituisce un parametro di riferimento per l’indicizzazione di mutui. Dal 2009 ad oggi il tasso ufficiale di riferimento ha visto una netta tendenza al ribasso (con una breve parentesi di incrementi nel 2011), passando dall’1,50% del marzo 2009 fino allo 0,00 % stabilito il 16 marzo 2016.