Che non solo ha rifiutato la cittadinanza onoraria offertagli dal comune di Biella. Ma lo ha fatto con una straordinaria dimostrazione di sensibilità e coraggio, sbattuta in faccia a chi non riesce neanche a distinguere opportunità e vergogna.
“Il mio rispetto nei confronti della senatrice Liliana Segre, per tutto ciò che rappresenta, per la storia, i ricordi e il valore della memoria, mi spingono a fare un passo indietro e non poter accettare questa onorificenza che il Comune di Biella aveva pensato per me. Non è una scelta contro nessuno, ma a favore di qualcuno, anche per rispetto e coerenza a quelli che sono i miei valori, la storia della mia famiglia e a mio padre che ha trascorso diversi anni nei campi di concentramento.”
Giù il cappello, Ezio” Lorenzo Tosa