Mondiali 2022: girone di qualificazione benevolo per l’Italia

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<> on September 2, 2019 in Bologna, Italy.

A due anni da Qatar 2022 l’Italia ha conosciuto gli avversari da affrontare nel girone di qualificazione. Nel gruppo C con gli Azzurri di Mancini testa di serie sono stati inseriti la Svizzera di Petkovic, Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania. Si inizierà con le prime partite il 24-25 marzo 2021 per terminare già nel novembre del prossimo anno, a un anno dal torneo iridato. La prima nazionale del girone avrà un pass per il prossimo Mondiale.

Poteva sicuramente andare peggio alla Nazionale di Mancini. Il sorteggio ha messo tra gli Azzurri e il Mondiale in Qatar delle avversarie da non sottovalutare, ma ampiamente alla portata della nostra selezione. Passerà direttamente la prima nel girone e, salvo clamorosi exploit o prestazioni improprie, il vero ostacolo sembra essere rappresentato dalla Svizzera di Petkovic, vecchia conoscenza del nostro calcio per il suo periodo passato alla Lazio.

La selezione rossocrociata nell’ultima Nations League ha impegnato sia Germania che Spagna e mixa giovani di qualità in rampa di lancio a giocatori di esperienza internazionale, protagonisti anche nel nostro campionato com Ricardo Rodriguez e Remo Freuler. Una trasferta comunque logisticamente comoda per l’Italia, da prendere con le pinze e con il giusto rispetto ma con la consapevolezza nei propri mezzi.

Se la prima pallina ha consegnato l’avversario più alto possibile in termini di ranking, per le altre avversarie dell’Italia ha evitato al gruppo di Mancini le possibili sorprese. Niente Norvegia di Haaland e Hauge, niente trasferte lunghe in Russia o Islanda e nemmeno la rivincita con la Svezia. Gli Azzurri saranno attesi dalle sfide in Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania, tutte alla portata del gruppo di Mancini.

Tra gli altri gironi il più interessante da osservare e a suo modo incerto sembra essere quello con Olanda, Turchia e Norvegia, ma anche Portogallo e Serbia accoppiati nel girone A promettono scintille. Per la Francia c’è l’ostacolo Ucraina di Shevchenko, mentre la Germania ha evitato incroci pericolosi.